Con una performance di +2,91%, i fondi liquid alternative single manager archiviano il 2019 con il miglior dato annuale degli ultimi sei anni. Il podio dei migliori rendimenti dell’anno appena concluso vede al primo posto i prodotti Emerging markets (+8,49%), seguiti dai Multi asset (+5,06%) e dai Macro (+5,06%). Chiudono la cinquina i Relative value arbitrage (+4,86%) e i Long/short equity (+4,35%).
Nel quarto trimestre dell’anno i single manager continuano a essere positivi, realizzando un rialzo medio del +0,82%, con il 64,2% dei prodotti che ha registrato un rendimento positivo.
L’industria dei fondi liquid alternative gestisce un patrimonio complessivo di 262 miliardi di euro a fine dicembre 2019, a cui fanno capo 715 prodotti censiti all’interno del database proprietario di MondoAlternative. Nel dettaglio, i fondi single manager gestiscono 259,4 miliardi di euro (680 fondi), mentre i fondi di fondi amministrano 2,5 miliardi di euro (35 fondi). La strategia che domina il mercato è la Long/short equity con asset pari a 37 miliardi di euro e una market share del 14,3%. Al secondo posto si stanziano i prodotti Macro con asset pari a 35,5 miliardi di euro e una quota di mercato del 13,7%, seguiti dai Multi asset con 32,3 miliardi di euro e una quota dell’12,5%. Quarta e quinta posizione, invece, per le strategie Multistrategy (30,3 miliardi di euro) e Fixed income (29,7 miliardi di euro).
Per quanto riguarda la raccolta, nel corso dell’ultimo trimestre del 2019, i fondi liquid alternative single manager hanno registrato deflussi pari a 4,2 miliardi di euro, portando la raccolta netta da inizio anno a -39,4 miliardi di euro e conducendo il patrimonio dell’industria a 259,4 miliardi di euro. Raccolta negativa anche per i fondi di fondi liquid alternative, che nel 2019 hanno registrato deflussi per 368 milioni di euro, con asset amministrati pari a 2,5 miliardi di euro.
Nel quarto trimestre dell’anno la strategia che ha saputo attrarre maggiormente gli investitori è stata la multi asset con 1,7 miliardi di euro di raccolta, seguita dai prodotti Macro (+1 miliardo di euro) e dai Risk premia (+178 milioni di euro). Invece, i fondi che hanno subito i maggiori deflussi sono stati gli Equity market neutral (-2,6 miliardi di euro), i Long/short equity (-1,8 miliardi di euro) e i Multistrategy (-1,1 miliardi di euro).
Inoltre, all’interno dell’industria liquid alternative sono presenti 23 piattaforme che offrono 122 fondi con una massa gestita pari a 26,7 miliardi di euro alla fine del 2019. Durante lo scorso anno le piattaforme sono riuscite ad attirare capitali per 745,1 milioni di euro e le strategie che hanno avuto i maggiori afflussi sono state: Macro (+762,9 milioni di euro), Event driven (+695,1 milioni di euro) e Credit long/short (+273,2 milioni di euro). Invece i prodotti con i più grandi deflussi sono stati i Multistrategy (-540,7 milioni di euro), gli Equity market neutral (-381,4 milioni di euro) e i Managed futures (-282,1 milioni di euro).
Entrando nello specifico delle singole società di gestione, la maggiore raccolta trimestrale in fondi liquid alternative trimestrale è stata ottenuta da DWS Investments (2 miliardi di euro, dato stimato), H2O Asset Management (669,2 milioni di euro, dato stimato) e Sandbar Asset Management (469,8 milioni di euro, dato stimato). Le società di gestione con più di 1 miliardo di euro in liquid alternative sono in totale 57 e contano su 211,9 miliardi di euro in gestione, ovvero il 80,9% dell’intero segmento.
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Liquid Alternative Funds, fourth quarter 2019 update