"Dopo un inizio d’anno vigoroso per i mercati azionari e meno per quelli obbligazionari, è opportuno interrogarsi su quali temi possano dare ulteriori soddisfazioni nei prossimi mesi senza richiedere un’esposizione direzionale. Proprio su questi temi si sta focalizzando l’attenzione dei fondi alternativi in tutto il mondo e riteniamo sia qui che risiedano le migliori occasioni di acquisto", afferma Mario Unali, portfolio manager di Kairos Partners Sgr, che poi prosegue: "Innanzitutto, la storia legata all’Intelligenza Artificiale. Questa non interessa solo il comparto tecnologico ma anche molti altri settori, ad esempio quello energetico, data la necessità di veicolare una quantità di dati senza precedenti che richiederà un aggiornamento delle reti elettriche in tutto il mondo. Tornano dunque d’interesse le materie prime, tra tutte il rame, e il comparto delle utilities sarà oggetto di rinnovate attenzioni".

Per Unali, poi, "dagli Stati Uniti arriva un altro importante cambiamento, quello legato ai farmaci anti obesità che promettono non soltanto di dare una spallata decisiva a una delle più dannose malattie che affliggono il mondo occidentale, ma anche di avere ricadute importanti a livello di portafoglio: questi farmaci operano riducendo l’appetito delle persone, che spenderanno meno in catene di ristorazione e punti vendita della grande distribuzione. Aumenterà poi la produttività del lavoro in tutti i settori, con conseguenze positive sulla crescita".

Un'altra area d’interesse secondo il gestore di Kairos Partners Sgr è il Giappone, "con la potenziale inversione della politica monetaria che porterà a movimenti marcati sui titoli di stato e sul cambio tra lo Yen e le più importanti valute del mondo. Qui il mercato azionario ha già scontato il ritorno d’interesse degli investitori stranieri su un mercato a lungo dormiente ma investito oggi da una forte ondata di rinnovamento, soprattutto dal punto di vista della gestione aziendale e del ritorno per gli azionisti, a lungo trascurato dai manager locali", spiega Unali, che continua: "Negli emergenti, pur in un contesto di difficoltà strutturale, non va dimenticata la storia cinese. La Borsa di Shanghai è stata la migliore al mondo nel mese di febbraio e il supporto pubblico al mercato immobiliare, e all’economia nel suo complesso, potrebbe favorire un rialzo tattico di breve nei prossimi mesi, tipico del bear market che affligge al momento questo listino ampio e profondo dal punto di vista della liquidità, ma poco in voga tra gli allocatori occidentali".

In conclusione, per Unali, "sono quindi numerose le tematiche presenti all’interno dei portafogli alternativi, con bassa correlazione alle politiche monetarie delle Banche Centrali e dunque in grado di apportare un forte beneficio di diversificazione ai patrimoni privati e istituzionali per il resto del 2024".